DETTAGLI DEL LIBRO
TITOLO: Diversi
AUTORE: Riccardo Iannaccone
CASA EDITRICE: Brè Edizioni
ANNO: aprile 2020
PAGINE: 142 pp.
GENERE: romanzo di formazione
ISBN: 979-1280065155
FORMATI: cartaceo ed ebook
SINOSSI
Il palcoscenico può essere metafora della vita? E se è così, è giusto indossare una maschera o mostrare il nostro vero volto? Cecilia, cantautrice professionista, conosce già la risposta a questa domanda. Ma il tragitto per arrivarci non è certo privo di ostacoli.
All’alba del suo debutto artistico, la ragazza ripercorre le tappe che l’hanno portata fin lì.
I rapporti con la famiglia, gli incontri-scontri con le amiche di sempre,ma soprattutto due devastanti relazioni che la metteranno di fronte alla scoperta della sua identità sessuale.
Tuttavia, le storie d’amore, anche le più complicate, diventano “specchio” di ciò che vogliamo o non vogliamo essere. E attraverso il dolore Cecilia imparerà a capire e amare la persona più importante: sé stessa. In tutta la sua imperfetta e meravigliosa diversità.
INCIPIT
Lo scintillio dello specchio è incredibile, lo guardo e ne rimango ipnotizzata. Di fuori, a due passi dal palco, la gente richiede a gran voce la mia presenza, e io, un po’ emozionata, un po’ soggiogata dalla nuova vera me, non vedo l’ora di aprire la porta di quel fottuto stanzino.
È una grande opportunità.
La più grande dopo i successi rapidi, e in serie, ottenuti in diversi concerti nella capitale. La possibilità del lancio definitivo, visto che su Spotify i miei brani stanno letteralmente volando, click dopo click.
Sono però in preda all’ansia, con un pizzico di alcol che naviga a vista nelle mie vene. Non che sia un problema, perché l’agitazione mi ha sempre resa una musicista migliore, ed è il mio passato a dirlo.
“Il mio passato.” Ehi, ce ne sarebbero di cose da dire. E forse qui nemmeno l’alcol, o qualsiasi altro tipo di drink, riuscirebbe a farmi stare meglio.
Un fragore risuona da fuori e il cuore inizia a palpitare.
Non posso sprecare una tale chance. No, non posso.
Torno a rimirare lo specchio, torno a pensare alla musica, al brano che chiuderà la scaletta, e a un concerto che è divenuto il frutto di un mio percorso articolato e pieno di sfumature.
O forse dovrei dire pieno di difficoltà personali.
È complicato.
La gente oramai mi conosce, mi stima molto e mi scrive su Instagram, Facebook e YouTube. Non perdendo un’occasione per farmi sapere che mi vuole bene. Non sono ancora nessuno, ma questo non mi importa, perché è la bellezza di avere una chitarra in
mano che mi rende felice, che mi fa proseguire consapevole che non ho sbagliato strada. La fama non è tutto; e in alcuni casi è persino dannosa.
L’unica cosa che conta è crescere, è esibirsi, è trovare la propria via artistica.
Un aspetto che mi fa tornare a quel passato tanto dibattuto.
CURIOSITA’
1. Per scrivere ed editare il romanzo l’autore ha impiegato oltre un anno, perché il libro ha un punto di vista con cui non si era mai confrontato, e tratta un personaggio a lui molto caro.
2. Diverse case editrici hanno chiesto i diritti per pubblicare il libro. Alla fine la scelta è andata su Brè, per la professionalità di coloro che la gestiscono e perché avevano già cercato in precedenza l’autore (in merito al romanzo d’esordio).
3. Il padre dell’autore è un musicista, che ha fatto la storia del jazz italiano anni Settanta. Quindi, prima o poi, doveva cimentarmi con la Musica e le sue mille sfaccettature esistenziali e professionali. La Musica ha un significato molto profondo nel suo quotidiano.
4. Questo è un romanzo di formazione. Sulla scoperta di sé stessi. Parla di scelte, prima di tutto umane. Per arrivare a comprendere il proprio IO. Con gli amici, con la famiglia, con l’amore e infine con il lavoro o la propria passione. In poche pagine si nascondono delle riflessioni personali astratte che possono coinvolgere il lettore. Soprattutto, verso la fine, c’è una lunga metafora incentrata sulla Musica che è il cuore del romanzo.
Diciamo che vuole essere un piccolo spunto di riflessione su ciò che ci gravita attorno.
Con la musica che fa da accompagnatrice.