Siete alla ricerca di qualcosa di nuovo e particolare? Noi di Unlibrosulmenù vi presentiamo quattro libri differenti per genere.
Date una sbirciata. Potreste trovare ciò che fa per voi. Buone letture!
Luca e Silvia sono due ragazzi come tanti che vivono vite normali, apparentemente distanti. Eppure ogni giorno si sfiorano, si ascoltano, si vedono. I sensi percepiscono la presenza dell’altro senza riconoscersi, fino a quando qualcosa interrompe il flusso costante della vita: Luca perde la vista e Silvia viene aggredita in un parcheggio. La loro vita, sconvolta, li porta a chiudersi in un’altra realtà e il destino sembra dimenticarsi di loro. Tuttavia, due anni dopo, la loro grande passione, il cinema, li fa incontrare per la prima volta e Luca e Silvia finiscono seduti uno accanto all’altra alla prima di un film d’amore. I due protagonisti, feriti dalle vicissitudini degli eventi passati, si ritrovano, così, loro malgrado, a vivere una storia fuori dall’ordinario. Ma l’amore può essere tanto potente da superare i confini dei nostri limiti e delle nostre paure? E il destino, quando trova due anime gemelle, riesce a farle rialzare e camminare insieme?
Un’intensa e romantica storia d’amore attraverso i cinque sensi, il cinema e una Roma piena di fascino e magia che rendono questa storia straordinaria.
«Jonathan Rizzo non è poeta che si lascia imbrigliare dalle facili maglie di una critica letteraria, men che meno da quelle di una breve introduzione alla sua raccolta Le scarpe del flâneur. La sua è una poesia corporale, della presenza, del suo farsi e del suo dirsi, per poi disfarsi nel vortice degli attimi da vivere fino in fondo. Forse il futuro e il tempo ci restituiranno lo sguardo prospettico in grado di analizzare il poeta unicamente per i suoi scritti. Oggi vale la pena “godersi” appieno tutta la vitalità e la corporalità di un poeta fuori dagli schemi e che sa di esserlo».
Durante un restauro, nella cantina di una villa sul lago vengono trovate ossa umane. Sono lì da almeno quarant’anni e nessuno ha idea di chi possano essere. La giornalista Benedetta Allegri si imbatte nella vicenda e spera che possa essere l’occasione per rilanciare la sua carriera precaria. Aiutata dall’affascinante commissario Giuliani, scopre che le ossa sono di Giulia Ferrari, una studentessa scomparsa nel 1978 che nessuno ha mai veramente cercato. La procura ha fretta di archiviare il caso e cerca di far ricadere la colpa su quello che all’epoca era il fidanzato della ragazza.
Benedetta, però, intuisce che la sua tranquilla cittadina di provincia nasconde molti segreti ed è pronta a tutto pur di giungere alla verità e ottenere giustizia per Giulia.
«Le macchinazioni è un risultato brillante. Il romanzo è estremamente originale, ambizioso e “compiuto”… Magarian usa la fiction per porre alcune delle domande più grandi e complesse sulla vita. Come si vive, con il passare del tempo, la caducità delle cose? I nostri desideri possono mai essere soddisfatti? Come si può vivere una vita completa e significativa? Come tutti i migliori scrittori e pensatori, Magarian sa che non si può dipingere un ritratto accurato del mondo senza riconoscere la sua assurdità essenziale e disperata…
Le macchinazioni punta in alto, senza fronzoli, alla ricerca della compagnia dei moderni maestri europei».
Jonathan Coe
Quando Bloch, un famoso romanziere londinese, decide di scrivere un racconto sul suo amico Oscar, i dettagli immaginari della trama cominciano ad avverarsi. Oscar, da pittore mancato, sta per diventare profeta…
Una storia sui miti della celebrità, sul potere di Internet e sulle mistificazioni che fondono e confondono verità e leggenda. Magarian ci porta in un mondo che ha abbandonato il realismo e ci guida in un viaggio pieno di pathos, umorismo e bellezza sovversiva, dando vita a un’opera selvaggiamente inventiva, con un cast di personaggi abbaglianti e grotteschi. Le macchinazioni è un romanzo che riflette i nostri tempi tumultuosi, unico nel suo genere, capace di mescolare satira, amore e meditazione su sesso e identità.