SINOSSI
CLARA vive in Olanda da due anni, da quando è scappata dall’Australia in seguito alla fine della relazione con OWEN. Un incontro fortuito o, come direbbero i greci, il Kairos – tempo opportuno, la convince a tornare a Melbourne, per cercare di ricostruire la storia d’amore con il suo professore/mentore. Le sue vicende amorose seguiranno, però, percorsi alternativi a quelli che aveva immaginato, perché la realtà è discronica, fa agitare il tempo e ne scombussola il ritmo; così SEBASTIAN si intrufola nella vita di Clara, reclamandone l’amore e offrendole la certezza di un sentimento concreto. La riflessione resta aperta: il Kairos che ha spinto Clara a tornare a Melbourne voleva ricongiungerla con Owen o farle incontrare Sebastian? L’amore esiste in quanto tale o è solo un sentimento declinato dagli eventi?
INCIPIT
L’inverno australiano le sembrava fresco e non freddo, ora che si era abituata al clima continentale europeo. Dalla finestra, Clara vedeva trascorrere le ore, scemare la luce, farsi notte. Seduta accanto al letto, su una panca addossata al muro, spiava la vita fuori dalla sua stanza dalla fessura tra la tenda e l’ampia finestra. Il cellulare era rimasto spento, abbandonato in una tasca della borsa. Non aveva ancora deciso cosa fare. Tutti gli scatoloni del frettoloso trasloco erano arrivati ed erano stati sistemati in un deposito del corriere.
Aveva con sé solo qualche cambio e gli effetti personali indispensabili. Non era mai uscita. Aveva ordinato french toast, una quantità esagerata di tim tam, fish & chips e tutto il junk food disponibile nel bistrot dell’hotel. Aveva bevuto molta birra e poca acqua, qualche tisana scaldata col bollitore per sistemare lo stomaco sconquassato. Aveva pianto. Gli occhi gonfi, i capelli scompigliati, il tempo grigio. La sua mente era vuota, non poteva pensare. Riusciva a visualizzare solo quella mail, quelle insopportabili parole: viaggio di nozze.
Owen l’aveva provocata per mesi: torna qui, c’è il dottorato, ci sono io.
No, forse “ci sono io” non lo aveva scritto ma era sottinteso, era evidente che lo fosse già dall’incontro a Parigi. L’aveva stretta in un abbraccio così lungo da metterla a disagio, l’aveva guardata e squadrata con quel sorriso accennato e beffardo che tante volte l’aveva fatta capitolare. Certo, erano stati solo attimi, ma lei lo conosceva bene e per quanto avesse cercato per due anni di dimenticarlo, evidentemente non c’era riuscita, perché la sua prossemica le era ancora familiare, i suoi sguardi e i suoi silenzi erano stati comunicazioni lampanti durante tutto il convegno.
Come poteva aver sbagliato così grossolanamente? Come era successo che si era imbarcata su un volo diretto in Australia? Quasi non lo ricordava già più.
RECENSIONE
Ho una predilezione per i romanzi degli scrittori emergenti e Milena Zucchetti ha esordito con un romanzo che trovo stupendo, “Discronia – L’uomo giusto al momento sbagliato o l’uomo sbagliato al momento giusto?”.
Sapete quando un’amica si trova in difficoltà sentimentali e vi chiede consiglio? Con Clara, la protagonista del romanzo, sembra proprio di assistere ai suoi turbamenti. Mi sono trovata a pensare: “Ma nooo, sei matta? Non vedi che di te non gli importa nulla!!!” oppure “Hai trovato un ragazzo stupendo e te lo lasci scappare?”.
Durante la lettura si scovano diverse citazioni di romanzi piaciuti all’autrice, che nel capitolo INFORMAZIONI DI SERVIZIO ci elenca anche i brani musicali secondo lei più consoni durante la lettura del suo lavoro. Tutte le canzoni della colonna sonora sono state pubblicate nel 2003 o negli anni precedenti, tranne l’ultima; le dobbiamo perdonare questo discronismo, ma la canzone era perfetta per la scena finale!
Particolare il prologo, nel quale sotto forma di email si assiste alla conversazione che darà inizio al tutto. In questa generazione che vive di WhatsApp e posta elettronica non poteva mancare!
Nel titolo la domanda di fondo di tutto il romanzo: scegliereste l’uomo giusto nel momento sbagliato o l’uomo sbagliato al momento giusto? Io sono stata tentata da entrambi.
VALUTAZIONE PERSONALE
Trama 5 / 5
Stile 5 / 5
💋💋💋💋💋
DETTAGLI DEL LIBRO
TITOLO: “Discronia: L’uomo giusto al momento sbagliato o l’uomo sbagliato al momento giusto?”
AUTORE: Milena Zucchetti
GENERE: romanzo rosa
EDITORE: Barbara di Fiore Editore
DATA DI USCITA: 24 Ottobre 2019
PAGINE: 264 p.
ISBN: 9788831201483
FORMATO: cartaceo
BIOGRAFIA DELL’AUTRICE
Milena Zucchetti è nata a Roma e si è laureata in Lettere. Mamma di due ragazzi, è sposata e lavora a tempo pieno. Vegetariana, ha due cani e ama viaggiare on the road. Appassionata da sempre di libri, legge di tutto, dai grandi classici dell’ottocento alla narrativa contemporanea, inclusa quella di genere e d’evasione. “Discronia” è il suo romanzo d’esordio.
LA CASA EDITRICE
Barbara di Fiore Editore è una casa editrice indipendente fondata nel 2019. Ha all’attivo la pubblicazione di vari volumi nella collana I grandi classici.
“DISCRONIA” è il primo inedito che pubblica, nonché il primo volume della collana Grandi emozioni. Il motto della casa editrice è:
“Una casa senza libri è un corpo senz’anima.”